Giunta alla sua 87ª edizione, il 22 febbraio si è svolta la notte più attesa dell’anno nel mondo del cinema. Dalla geniale conduzione sopra le righe di Neil Patrick Harris alle nomination, dai selfie delle star di Hollywood sui social network al famigerato red carpet, questa notte degli Oscar ha riscosso grandi successi. Vincitrice del premio per i Migliori costumi è l’italiana Milena Canonero.

Una conduzione coi fiocchi.

Ad una settimana dalla comunicazione delle candidature delle nomination, avvenuta il 15 gennaio, e per la prima volta annunciate per tutte le categorie in conferenza stampa, si è tenuta presso il Dolby Theatre di Los Angeles la cerimonia degli Oscar 2015. Fiore all’occhiello di questa edizione è stato il conduttore Neil Patrick Harris, noto soprattutto per la sua presenza nel cast della sitcom americana “How I met your mother”.

L’attore è riuscito a “vestire” bene i panni da padrone di casa, nonostante sia rimasto in mutande durante lo show (scatenando il divertimento del pubblico), calibrando perfettamente i momenti di irriverente ironia con quelli di solenne serietà che la serata impone.

Nel vivo della serata.

La premiazione si è svolta in due turni e ha visto come sommi vincitori pluripremiati, due dei film in gara: “Birdman”, diretto dal regista messicano Alejandro Gonzalez Inàrritu, ha ottenuto i premi come Miglior regia, Miglior film, Miglior sceneggiatura originale e Migliore fotografia; “The Grand Budapest Hotel” del regista Wes Anderson, che si aggiudica le ambite statuette dorate per i premi come Miglior scenografia, per la Miglior colonna sonora originale, per il Miglior trucco e acconciatura e per i Migliori costumi.

Quest’ultimo premio, in particolare, è stato assegnato per la quarta volta alla costumista italiana Milena Canonero, unica connazionale a ricevere l’Oscar 2015.

Dal social al sociale.

Protagonisti di questa edizione sono stati i numerosi selfie pubblicati sui social network dalle star di Hollywood, tra cui Jennifer Aniston, Meryl Streep e Jennifer Lopez, che con i loro scatti hanno raccontato il “dietro le quinte” della cerimonia, aggiornando i loro fan in tempo reale e rendendoli partecipi del grande show.

Ma dal social passiamo al sociale. Infatti nel corso dell’evento, sono stati toccati temi tanto delicati quanto attuali, come la discriminazione, le malattie e il suicidio, affrontati in maniera consona al clima della serata, e soprattutto senza rischiare di far apparire il tutto come un sermone moralista.

L’immancabile red carpet.

Come ogni grande evento di rilevante importanza internazionale che si rispetti, tutto si svolge all’insegna dell’eleganza. Tra gli stilisti protagonisti del tappeto rosso più ambito di tutti i tempi c’è Giorgio Armani, autore della maggior parte degli abiti indossati dalle celebrità tra gli nominati agli Oscar, come Naomi Watts, Adam Levine e Clint Eastwood.

Un’altra attrice che ha fatto parlare di sè sul red carpet è Reese Witherspoon, la quale ha colto l’occasione per lanciare un messaggio sociale, in riferimento ad un movimento di sensibilizzazione sulla parità dei generi, diffuso sui social con l’hashtag #chiediledipiù.

A tal proposito, l’attrice afferma: “Il mio movimento è per dire che siamo di più dei nostri vestiti”. Immediato il sostegno dei colleghi, i quali con post e tweet hanno condiviso il proposito della Witherspoon di valorizzare tanto l’aspetto estetico quanto la soddisfazione derivante dal loro lavoro.