Disinfestazione da topi: operazione talvolta obbligata

La presenza di topi all’interno delle città inizia a diventare abbastanza preoccupante per tutti. Ecco che dunque, in molti casi, un passo necessario è quello della disinfestazione dai topi per poter evitare di incorrere in malattie pericolose di cui i roditori di città possono essere portatori.

L’operazione di disinfestazione topi non è volta ad eliminare del tutto i topi in una determinata città o semplicemente in una particolare zona, ma bensì ad evitare il raggiungimento del massimo relativo della popolazione.

Obbiettivo primario è dunque quello di intervenire come deterrente all’allargamento o alla formazione di nuove colonie in prossimità dei siti che necessitano di un trattamento di disinfestazione.

Diversi metodi per contrastare la presenza di topi

Esistono diversi tipi di modi per poter effettuare una disinfestazione topi: si può procedere con la posa di erogatori d’esca armati con prodotto placebo per il monitoraggio, ovvero il DETEX BLOX, ma anche alcuni sistemi di cattura come collanti, trappole, fino ad arrivare alle esche avvelenate.

E’ importante, prima di procedere con uno dei metodi di disinfestazione, una ispezione dell’ambiente, per poi passare al posizionamento dei bait box.

Per entrare all’interno, i topi devono poter vedere sia la via d’ingresso che di uscita e vanno messi rasenti ai muri, ovvero dove i roditori tendono maggiormente a passare. Per evitare che possa esserci qualche avvelenamento non previsto per altri animali, i derattizzanti vanno posti all’interno delle apposite mangiatoie.

Disinfestazione da topi anche fai-da-te

Può succedere di aver bisogno di una disinfestazione topi abbastanza rapida anche in ambienti casalinghi. Per evitare l’aumento del numero di roditori presenti, si procede con tre necessari oggetti, ovvero pastiglie di veleno, trappole per topi e colla per topi.

Si può utilizzare un metodo, alquanto semplice, della mattonella incollata, in cui si cosparge di colla una mattonella e vi si pone sopra un pezzo di formaggio, in attesa che il topo abbocchi alla trappola. Non solo questo, ma anche le classiche trappole possono essere efficaci, così come le pastiglie di veleno.

Con queste ultime, attenzione particolare va posta nei casi in cui si abbiano altri animali o bambini nella zona. Importante anche lo smaltimento della carcasse che va effettuato secondo la legge.

Come comportarsi in presenza di topi all’esterno

E’ chiaro che la presenza maggiore di topi si ha negli ambienti esterni di case ed edifici. Si usano vari tipi di esce contenenti diversi principi attivi, in particolare gli anticoagulanti (warfarin) che vanno posti in appositi dispensatori per evitare che vengano a contatto in modo improprio con altri organismi.

L’uso dei dispensatori permette anche di favorire l’attività trofica dei roditori che, come noto, non sono animali propensi a consumare cibo all’interno di spazi aperti.