In Italia quello delle investigazioni private è un campo ancora tutto da scoprire, perché sono relativamente poche le persone che decidono di affidarsi a un investigatore privato per portare avanti delle indagini personali che ovviamente non possono coinvolgere la polizia dal momento che si tratta o di vicende private inerenti alla vita intima del cliente, oppure di reati solo sospettati.

E qui veniamo a una delle questioni fondamentali che riguardano appunto il campo dell’investigazione privata, ovvero il motivo per cui a volte non c’è altra soluzione se non quella di prendere in mano determinate situazioni e rivolgersi a personale competente per cercare di capire cosa sta succedendo nella propria vita, nella propria famiglia o nel proprio lavoro.

A rivolgersi a un investigatore privato sono generalmente persone che già hanno provato a scoprire qualcosa da sole, ma ovviamente non vi sono riuscite – o vi sono riuscite solo in parte – non avendo i mezzi giusti e le competenze necessarie per portare avanti indagini professionali in grado di portare risultati veloci e certi.

Si rivolge a un investigatore privato chi dubita della fedeltà del proprio partner, temendo dei tradimenti o addirittura una doppia vita; a molti possono apparire vicende degne della trama di un film, ma in realtà sono molto più frequenti di quanto si potrebbe pensare, e gli investigatori privati che fanno della ricerca di prove un mestiere lo sanno fin troppo bene.

Ci si rivolge a degli investigatori per portare avanti un’indagine privata anche quando si hanno dei problemi con i propri figli. Spesso, infatti, gli adolescenti per paura della reazione dei propri genitori nascondono segreti inconfessabili quali storie d’amore pericolose, gravidanze in atto o amicizie tutt’altro che raccomandabili. Chi ha il dubbio che la propria figlia stia frequentando un delinquente, chi teme per le nuove, pericolose amicizie del figlio adolescente oppure desidera togliersi un dubbio atroce e capire se un proprio congiunto fa uso di droghe, può senz’altro contattare un investigatore privato per capire non solo se i suoi timori sono fondati, ma anche eventualmente come proseguire nell’attività di indagine per saperne di più.

Infedeltà, droga, mobbing e frodi sul lavoro

Ma l’infedeltà e le indagini famigliari sono soltanto alcune delle tipologie di investigazioni private portate avanti dalle aziende che si occupano di fornire questo servizio. Sì, perché esistono anche tutta una serie di problematiche legate al mondo del lavoro che spesso tolgono il sonno e la voglia di andare avanti: il dubbio, infatti, è più logorante di qualsiasi certezza, anche la peggiore, e anche se fa male è sempre meglio conoscere la verità che crogiolarsi in pensieri che giorno dopo giorno aumentano il disagio e alimentano la tensione sul luogo di lavoro.

Può rivolgersi a un investigatore privato chi si ritiene vittima di mobbing o altri reati specifici, chi non si fida dei propri dipendenti, chi teme che il proprio braccio destro rubi o sia coinvolto in vicende illegali o chi semplicemente vuole capire se la persona che sta per assumere in una posizione delicata è davvero così affidabile come dice di essere.

Come scegliere gli investigatori privati cui rivolgersi

In molti si chiedono come faccia un investigatore privato a scoprire eventuali bugie, magagne e reati vari pur non essendo della polizia e non potendo dunque contare su tutta una serie di privilegi legali legati appunto alle indagini ufficiali. In realtà – pur prestando la massima attenzione a rientrare sempre nel campo della legalità, poiché vi sono cose che gli investigatori privati, essendo comunque a tutti gli effetti dei privati cittadini, non possono fare – esistono tutta una serie di escamotage che chi opera in questo settore conosce fin troppo bene.

La tecnologia offre un aiuto fondamentale in tal senso, ma ancora una volta la parte da leone la fa la competenze e l’esperienza delle persone cui ci si affida, ragion per cui è di estrema importanza affidarsi a un’agenzia di investigazioni private che sia non solo seria e capace, ma che possa inoltre vantare una vasta esperienza nel settore e un corposo portfolio di casi risolti.

Le modalità d’indagine di un investigatore privato

Rimanendo nel campo della legalità e di quanto consentito dalla legge, ci sono molti metodi a disposizione degli investigatori privati che vogliono scoprire cosa sta succedendo nella vita privata o professionale del proprio cliente. Il primo metodo, quello classico, è rappresentato dal pedinamento.

Questo metodo che probabilmente fino a un certo momento della nostra vita abbiamo visto soltanto in televisione o al cinema, in realtà rappresenta una delle tecniche più utilizzate dagli investigatori privati che utilizzano il pedinamento per intuire eventuali attività illecite o semplicemente segrete che le persone su cui indagano portano avanti. Non tutti sanno che il pedinamento non integra gli estremi dell’azione molesta come codificata e punita dall’art. 660 del codice penale, anche se ovviamente influisce sulla sfera della libertà altrui e non è certo gradito alla persona che lo subisce.

Si tratta dunque di una pratica consolidata nelle indagini private e che può avvenire anche attraverso localizzatore GPS satellitare. Il pedinamento attraverso localizzatore GPS satellitare è senza dubbio più comodo rispetto a quello classico – nonché percepito come non invasivo dall’indagato (che il più delle volte nemmeno si accorge del pedinamento elettronico in atto) – e si avvale di strumenti tecnologici di ultima generazione che negli anni si sono rivelati davvero efficaci nell’ambito delle investigazioni private (oltre e non essere soggette alle disposizioni degli articoli 266 e seguenti del codice di procedura penale). Gli investigatori privati si servono poi abbondantemente di sopralluoghi e riprese video fotografiche, anch’esse legali, seppur lesive della privacy dell’indagato.

Come funzionano concretamente le investigazioni private

Concretamente, le investigazioni private partono nell’istante in cui il cliente arriva presso lo studio investigativo ed espone chiaramente i fatti, raccontando nel dettaglio cosa gli interessa scoprire e quali prove desidera ottenere (le prove sono particolarmente importanti in sede di processo, oppure quando si deve affrontare una causa di divorzio giudiziale). Ovviamente il cliente deve essere sincero e sapere che, una volta partita ufficialmente l’indagine, potrebbero emergere anche fatti ed evenienze che esulavano dai suoi stessi sospetti.