La Lega Pro al giro di boa

Il girone A di Lega Pro

La Lega Pro si avvia verso la fine del torneo d’andata, mentre le classifiche dei 3 gironi diventano sempre più delineate.

Nel girone A di Lega Pro, l’Alessandria continua la sua cavalcata in solitaria verso la B, mentre Cremonese e Livorno, 2 delle principali inseguitrici, si sfidano in un match che può dire molto sulle rispettive aspirazioni. L’Alessandria è forte di una classifica che parla chiaro, che al momento vede un vantaggio di ben 7 lunghezze sulla più diretta inseguitrice.

I grigio-neri allenati dall’esperto tecnico Braglia restano l’unica squadra professionistica italiana ad essere ancora imbattuta, a differenza della Cremonese, che in settimana è inciampata sul campo della Lucchese di Galderisi.

Tesser, tecnico dei Lombardi, parla di decisioni arbitrali assai dubbie e di episodi che hanno determinato l’esito finale del match.

Il girone B di Lega Pro

Inzaghi è forte di un Venezia che di mollare non ne vuol sapere e che sembra finalmente aver ritrovato la fame di vittorie che dopo il match con il Padova sembrava essersi sopita. Inzaghi, in conferenza stampa, ha posto l’accento sull’importanza che hanno avuto le ultime vittorie contro Fano e Gubbio, in grado di rilanciare definitivamente le aspirazioni di promozione diretta del Venezia.

Il girone B di Lega Pro è uno dei più equilibrati, particolarmente ricco di scontri diretti, il cui esito potrebbe essere decisivo per la classifica finale.girone B di Lega Pro

Inzaghi lascia spazio anche ai ricordi e parla di una Bergamo che gli ispira sempre positività e buon umore, considerato che proprio con l’Atalanta divenne uno dei più grandi bomber di sempre e che con la maglia dell’Albinoleffe (avversario di giornata del Venezia) inaugurò la sua carriera professionistica.

Intanto, un grande punto interrogativo avvolge il futuro del Parma, che sembrava aver costruito una squadra capace di fare il vuoto e che invece resta più che mai imbrigliata nei soliti problemi societari e in una classifica complicata. Stenta anche il Padova di Brevi, reduce da una sconfitta e da un pareggio, ma forte di una rosa ben costruita.

Il girone C di Lega Pro

Spettacolare e combattutissimo il girone C di Lega Pro, che vede ancora il Lecce a guidare la classifica. Juve Stabia, Foggia e Matera rispondono alla capolista e promettono un girone di ritorno di fuoco.

Il Lecce è squadra abituata a ben altri palcoscenici e, dopo essere stata sconfitta lo scorso anno nello scontro diretto dal Benevento e poi durante i playoff promozione, intende vincere il proprio girone e accedere alla tanto sospirata Serie B.

Nelle prossime partite però dovrà guardarsi da squadre ostiche e ben attrezzate come il Matera di Auteri, un allenatore che di promozioni dirette se ne intende, vedi Nocerina e Benevento, dal Foggia di Stroppa e dalla Juve Stabia di Fontana, un allenatore che sta facendo molto bene, malgrado una carriera non di primissimo livello.

La Lega Pro, tuttavia, attende ancora il riscatto del Catania, battuto a Siracusa in un derby accesissimo, ma difeso dall’amministratore delegato Lo Monaco, che getta acqua sul fuoco e parla di ampi margini di miglioramento.