Vacanze in Sicilia: quali mete scegliere

IN SICILIA IN VACANZA, DOVE? VADO DI PANCIA.

L’anno in corso verrà ricordato per i lunghi periodi primaverili, chiusi dentro casa, a sperare che il male fuori non possa entrare anche a contatto con noi. E, allora, perché in questa fase di riapertura delle frontiere estive, non uscire dalle proprie città, dalle proprie regioni e decidersi a fare quel viaggio che proprio volevamo fare? Si, proprio quello, in Sicilia, la terra che racchiude i desideri di tutte le tipologie di turisti, italiani e stranieri.

Il sole riscalda le spiagge raffinate, illumina i palazzi resi unici dal passaggi di conquistatori d’oltremare, avvolge con il calore della sua popolazione chiunque decida di comprendere il loro linguaggio, accettando il “rischio” di rimanere incantato per sempre. La Sicilia quando parla di vacanze parla tutte le lingue e si fa capire benissimo, sia dai più piccoli che dai capelli grigi, senza esclusione di colore di capelli o di pelle, abbronzata o no. E’ assoluto relax che si cerca?

Potete trovarlo nelle strutture termali più rinomate di Sciacca, Vulcano o Acireale. E’ divertimento in un aperitivo in compagnia, che si desidera? E’ nelle tante barche e spiagge di Siracusa, Catania, Trapani e Palermo, che ritroverete la gioia di condividere la vera amicizia in luoghi incantevoli. E’ un’area di gioco che cercate per i vostri amici cuccioli? La troverete in quelle strutture “pet friendly” così ben attente alle esigenze di tutti, da Catania, Porto Empedocle a Taormina.

Quest’anno, però, sarebbe meglio fermarsi alle strutture turistiche più semplici, meno affollate, e non perché lo dice l’ultimo DPCM del Presidente del Consiglio, ma perché quest’anno si va in vacanza di pancia.
Quando eravate chiusi dentro casa, col desiderio di uscire, quante volte avete pensato alle vacanze, e poi pensando al lavoro, con tutti i problemi che ci sono stati, avete sentito la risposta dalla pancia? La pancia si è stretta alle difficoltà, al dolore che vedevamo e sentivamo in tv, al telefono, da parenti e amici. E ora è quella pancia che ci porta a prediligere quei posti che hanno bisogno di sostegno, che non riescono a stare ai ritmi dei rimborsi in ritardo, troppo in ritardo, da parte dello Stato.

Ci sono strutture in Sicilia che dovrebbero essere vissute più intensamente, perché resistono, senza aiuti e senza scorciatoie burocratiche ma solo con la forza di un’energia senza fine che si chiama conduzione familiare.
Ci sono strutture in Sicilia che non iniziano per Hotel, Albergo… hanno nomi che non trovi nelle ricerche su Google delle mete delle vacanze in Sicilia. Si chiamano Masseria, Casa, Tenuta, Borgo o Feudo. Si trovano nei canali più diffusi per questo tipo di ricerche, come Trivago, Booking.com, e Tripadvisor; basta cercare la voce Agriturismo e Sicilia oppure Agriturismo in Sicilia, e avrete una gran scelta.

Comuni denominatori delle strutture sono la gestione privata, spesso a livello familiare, location immerse in paesaggi incontaminati e spesso anche difficili da raggiungere, ma non vi arrendete; il paesaggio varrà la fatica. Il cibo senza troppe contaminazioni è quello che vi accoglierà in queste strutture, oltre a dei cuochi genuini come le tradizioni che portano nei piatti che vi cucineranno. Pensate al vostro desiderio di mangiare sano, che voi siate vegani, vegetariani o soltanto amanti dei prodotti senza aggiunte chimiche, per voi e i vostri figli.

Non pensate, però, di finire in strutture trascurate o, peggio ancora, mal funzionanti perché allora non conoscete i siciliani. Questo popolo così speciale considera le loro strutture come casa propria, e vi dimostreranno che per loro l’ospitalità non è qualcosa da vendere, ma qualcosa da accogliere. Troverete piscine e tutti i confort nelle camere, potete starne certi. Le camere saranno poche ma proprio per questo vorrete tornarci per risiedere in ognuna, ogni volta diversa.

Per chi ha famiglia, poi, questi sono luoghi ideali. Le strutture offrono possibilità per far giocare i bambini in piena tranquillità, per farli giocare anche con animali da fattoria, oltre che assistere a quelle meraviglie che in città, sui libri o da un tablet, non si possono sentire: il contatto con la natura, con la terra e quei sorrisi sinceri che ti fanno dimenticare le brutture passate o in corso, nella nostra vita. Niente pensieri, solo voglia di non averne. L’unico impegno decidere cosa scegliere tra le proposte di pranzi o cene. Una gran fatica, si!

Lasciatevi, dunque, conquistare dalle passeggiate serali tra gli uliveti e le vigne. Vi stupirete di poter vedere le stelle, nel silenzio della natura, accompagnati dalla musica degli animaletti notturni. Sentite l’aria che profuma in modo diverso da quella della vostra città, della vostra quotidianità. Non vorrete più tornare a casa, tornare a quel cielo che svela solo le parti della giornata, con il sole che gestisce le tende del giorno e della notte. Quest’estate lasciatevi guidare dai sensi, lasciatevi guidare dalla pancia.