Come ottenere il bonus sul risparmio energetico?

Una delle parole che sono divenute più comuni in questi ultimi anni è sicuramente “efficientamento”. Si tratta dell’insieme degli interventi che vengono effettuati per poter sfruttare nel miglior modo possibile le fonti energetiche a disposizione, cercando di diminuire i consumi e nello stesso tempo ridurre le emissioni di gas che vengono rilasciate nell’atmosfera.

Un risparmio energetico che è possibile sia per gli edifici privati che per quelli pubblici e che richiede degli investimenti economici importanti da parte dei proprietari. Per ovviare a questi problemi e per avere quindi una minore quantità di emissioni nel nostro Paese è stato definito il “bonus energetico” che viene messo a disposizione di chi effettua i lavori seguendo determinate regole. Vediamo insieme come si può ottenere il bonus relativo al risparmio energetico.

Il bonus sul risparmio energetico e come fare per ottenerlo

Il bonus risparmio energetico è relativo ad una detrazione fiscale applicabile sulla tassazione IRPEF o IRES, che vale fino al 65% delle spese effettuate per l’efficientamento energetico, e che può arrivare fino alla percentuale del 75% se gli interventi siano stati effettuati nell’ambito di un condominio.

Per presentare la richiesta del bonus sono necessari anche una serie di documenti ad iniziare da un certificato di un tecnico abilitato nel quale sia dichiarata la conformità dei lavori, oltre ad una scheda che riporti gli interventi eseguiti e, solo in alcuni casi all’APE, “attestato di prestazione energetica”. Oltre a questo i pagamenti delle spese devono essere eseguiti tramite un bonifico, sia bancario che postale, inserendo nella causale dello stesso sia la partita IVA dell’esecutore che il codice fiscale di chi effettua la richiesta di detrazione.

Il massimale per questa detrazione è di 100mila euro quando si parla di interventi che riguardano la riqualificazione energetica dell’appartamento, mentre scende a 30mila euro quando vengono installati dei nuovi impianti di riscaldamento e 60mila euro quando l’intervento riguarda l’inserimento di pannelli solari. In tutti i casi la detrazione viene riconosciuta in 10 rate distribuite sullo stesso numero di anni. L’intervento di detrazione è rivolto ad una vasta platea di contribuenti tra i quali anche gli enti pubblici, associazioni e familiari del proprietario della casa.

Gli interventi interessati dalla detrazione fiscale

Gli interventi per il risparmio energetico che consentono di ottenere delle detrazioni sono molto numerosi e tra questi si segnalano le operazioni che consentono di ridurre il fabbisogno di energia, Una categoria nella quale sono comprese le installazioni degli impianti per la produzione di acqua calda sanitaria e gli impianti di climatizzazione. Tra questi anche le caldaie a condensazione, una tipologia innovativa che permette di risparmiare circa il 25% dei costi di utilizzo.

Altre opportunità di ricevere le detrazioni fiscali sono quelle relative ai costi per installazione di mini impianti eolici e di impianti fotovoltaici, che oltre a produrre l’energia elettrica necessaria per la casa, ne producono anche altra che può essere venduta, consentendo un ulteriore risparmio. Fanno parte degli interventi che possono usufruire della detrazione fiscale anche quelli che interessano la riduzione della dispersione termica delle pareti e del tetto.

Il più importante di questa categoria è sicuramente quello che viene chiamato “cappotto”, cioè la coibentazione che isola completamente la casa, togliendo i ponti termici e diminuendo notevolmente la formazione di zone di umidità. Oltre agli isolamenti di tetto e pareti, le detrazioni fiscali vengono riconosciute anche per la sostituzione degli infissi di porte e finestre, con la messa in opera di elementi che hanno maggiori “performances”, costruiti con materiali come il legno od il PVC, termicamente isolanti, oppure con vetri a bassa emissione, in modo da ottenere una riduzione dello scambio termico, senza per questo diminuire il grado di luce che penetra all’interno dell’ambiente.